| (Testo CEI74) 92 Cantico del giusto
Salmo. Canto. Per il giorno del sabato.
E' bello dar lode al Signore e cantare al tuo nome, o Altissimo,
annunziare al mattino il tuo amore, la tua fedeltà lungo la notte,
sull'arpa a dieci corde e sulla lira, con canti sulla cetra.
Poiché mi rallegri, Signore, con le tue meraviglie, esulto per l'opera delle tue mani.
Come sono grandi le tue opere, Signore, quanto profondi i tuoi pensieri!
L'uomo insensato non intende e lo stolto non capisce:
se i peccatori germogliano come l'erba e fioriscono tutti i malfattori, li attende una rovina eterna:
ma tu sei l'eccelso per sempre, o Signore.
Ecco, i tuoi nemici, o Signore, ecco, i tuoi nemici periranno, saranno dispersi tutti i malfattori.
Tu mi doni la forza di un bùfalo, mi cospargi di olio splendente.
I miei occhi disprezzeranno i miei nemici, e contro gli iniqui che mi assalgono i miei orecchi udranno cose infauste.
Il giusto fiorirà come palma, crescerà come cedro del Libano;
piantati nella casa del Signore, fioriranno negli atri del nostro Dio.
Nella vecchiaia daranno ancora frutti, saranno vegeti e rigogliosi,
per annunziare quanto è retto il Signore: mia roccia, in lui non c'è ingiustizia.
| (Testo TILC) 92 (91) Canto di un uomo felice
Salmo. Canto per il sabato.
È bello lodarti, Signore, e cantare il tuo onore, Dio Altissimo,
annunziare al mattino la tua bontà e la tua fedeltà durante la notte,
sulle corde del liuto e dell'arpa e al suono della cetra.
Sono felice, Signore, per quello che hai fatto, canto di gioia davanti alle tue opere.
Signore, quanto sono grandi le tue azioni, come sono profondi i tuoi pensieri!
L'uomo ignorante non se ne accorge, lo stupido non lo capisce.
I malvagi crescano pure come l'erba, fioriscano tutti i malfattori: saranno distrutti per sempre.
Tu, Signore, in eterno, regni sopra ogni cosa.
E i tuoi nemici, Signore, i tuoi nemici andranno in rovina, i malfattori saranno dispersi.
A me invece hai dato la forza di un bufalo, mi hai unto con olio profumato.
Ho visto la sconfitta dei miei nemici ho scoperto il complotto dei miei avversari.
Il fedele cresce diritto come una palma, diventa bello come un cedro del Libano.
Piantato nel cortile del tempio, fiorisce presso il Signore, nostro Dio.
Anche se vecchio, porta frutti, è sempre verde e rigoglioso.
È la prova che il Signore è giusto; è la mia roccia e non inganna.
| (Testo CEI2008) 92 Inno di lode del giusto
Salmo. Canto. Per il giorno del sabato.
È bello rendere grazie al Signore e cantare al tuo nome, o Altissimo,
annunciare al mattino il tuo amore, la tua fedeltà lungo la notte,
sulle dieci corde e sull'arpa, con arie sulla cetra.
Perché mi dai gioia, Signore, con le tue meraviglie, esulto per l'opera delle tue mani.
Come sono grandi le tue opere, Signore, quanto profondi i tuoi pensieri!
L'uomo insensato non li conosce e lo stolto non li capisce:
se i malvagi spuntano come l'erba e fioriscono tutti i malfattori, è solo per la loro eterna rovina,
ma tu, o Signore, sei l'eccelso per sempre.
Ecco, i tuoi nemici, o Signore, i tuoi nemici, ecco, periranno, saranno dispersi tutti i malfattori.
Tu mi doni la forza di un bufalo, mi hai cosparso di olio splendente.
I miei occhi disprezzeranno i miei nemici e, contro quelli che mi assalgono, i miei orecchi udranno sventure.
Il giusto fiorirà come palma, crescerà come cedro del Libano;
piantati nella casa del Signore, fioriranno negli atri del nostro Dio.
Nella vecchiaia daranno ancora frutti, saranno verdi e rigogliosi,
per annunciare quanto è retto il Signore, mia roccia: in lui non c'è malvagità.
|